Festival di Sanremo 2013, commento ai look della Terza Serata

di La Redazione 0

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Non potevamo non iniziare dall’immagine in evidenza: la Littizzetto, tolte le scarpette rosse, balla sul palco circondata da tante altre donne. Qui l’outfit non è importante. Ieri è stata la giornata della danza mondiale contro la violenza sulle donne e Luciana l’ha commentata come doveva.

Solo ora possiamo essere frivole e dichiarare amore spassionato a Marco Mengoni in completo doppiopetto di Salvatore Ferragamo: tonalità bordeaux a contrasto con la camicia rosa. E poi possiamo passare a  Malika Ayane: in nero  lungo anche ieri sera e con maxi- fiocco da diva sul petto. Bello l’abito ma, soprattutto, finalmente azzeccato il make-up: eyeliner nero e spesso ad allungare l’occhio ed un bel rossetto lucido rosso.

Ed ora, le note stonate: Simona Molinari in rosa shocking-bustino con scollatura a cuore -spacco profondo laterale- balze  e platform shoes blu elettrico… Ecco, appariva  bella ma un tantino eccessiva. Certo, non eccessiva come il prosperoso decoltè partenopeo di Maria Nazionale che, con ogni probabilità, non sarebbe stato ammesso dal famoso dress code dell’ultima edizione di Grammy Awards.

Non ci siamo affatto con  la pur brava Chiara Galiazzo: un’accozzaglia di abito non corto indossato sui pantaloni, con una sovrapposizione di tessuti: abito nero trasparente con intarsi e tagli obliqui sul petto, a lasciar intravedere qualcosa di simile ad una canotta di pizzo. Ovvero, come  un outfit sbagliato può distogliere l’attenzione  anche da un testo di Francesco Bianconi.

Stasera meno convincente Annalisa  Scarrone che, sempre brava e carina, in microgonna svolazzante rosa confetto sembrava un pò una bambolina di porcellana messa su un letto di una stanza dall’arredamento shabby-chic.

Molto più convicente, invece, il look della terza uscita della Littizzetto che, come vi avevamo annunciato, indossava una creazione di Gabriele Colangelo: un top a campana  con paillettes argento effetto degradé, indossato su pantaloni a sigaretta. E Luciana ha giustamente sottolineato la sua scelta di indossare abiti di stilisti emergenti.

Commenteremo ancora insieme durante la giornata.

 

 

 

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