Tree Change Dolls, le bambole trendy si rifanno il look

di La Redazione 0

Spread the love

Le bambole moderne somigliano sempre più alle soubrette che vediamo quotidianamente in tv, sono magre, cariche di make-up sul volto, con i capelli schiariti da colpi di sole, portano tacchi molto alti e vestono alla moda. Una donna, originaria della Tasmania, ha pensato di riportare queste piccole bambole alle origini, avvicinandole più possibile a tutto ciò che è giusto e sano per l’ambiente in cui viviamo, senza troppi orpelli o artifici. Nasce così Tree Change Dolls.

Le Tree Change Dolls sono opera dell’artista originaria della Tasmania Sonia Singh. Tutte le bambole, pubblicate sul sito web ufficiale, sull’ecommerce Etsy o sulla fanpage Facebook, sono state salvate dalla spazzatura e riabilitate per poter portare avanti il loro ruolo e far felici altre bambine. Queste piccole bambole di tendenza hanno subito un Tree Change, ovvero un cambiamento radicale che ha sostituito le loro abitudini alla moda con uno stile con i piedi per terra, più naturale. Sonia Singh ridisegna i volti di ogni bambola, stampa e aggiunge per loro dei nuovi piedi o delle scarpe più realistiche e dopo, aiutata dalla madre, cuce e realizza lavorando anche a maglia il loro nuovo abbigliamento.

Essendo sempre stata una persona creativa e alla ricerca di un progetto tutto nuovo che potesse tenerla occupata durante la ricerca di un nuovo lavoro, ha iniziato a salvare le bambole più trendy dalla spazzatura o dai mercatini di roba usata del sud della Tasmania. Dopo aver postato sui propri canali social alcune delle prime bambole trasformate, comodamente sedute nel giardino di casa sua, Sonia (incoraggiata dal compagno John) ha deciso di aprire anche un blog e in pochissimi giorni l’attenzione su di lei da parte dei media locali è diventata quasi virale.

Photo Credits | Facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>