Sistema Moda Italia, la Federazione Tessile Moda di Confindustria e l’Istituto nazionale per il commercio estero aprono a Shangai un ufficio di rappresentanza per aiutare le piccole-medie imprese italiane ad affrontare la sfida sul grande mercato asiatico.
Il desk, che nasce grazie ad una intesa siglata dall’ex Ministero del Commercio Internazionale e dall’Ice e con il contributo di Intesa Sanpaolo, sarà affidato a una donna, Lily Li, project manager cinese. Esperta del settore tessile, si occuperà di monitorare il mercato, fornire assistenza tecnica e pratica, eseguire i controlli sulla contraffazione e fare in modo che aumentino scambi, incontri e collaborazioni, sia nelle fasi produttive sia in quelle commerciali, tra i settori industriali dei due Paesi.
La signora Li risponderà a Maurizio Forte, direttore della sede Ice di Shanghai, e a Gianfranco Di Natale, direttore generale della Federazione Smi.
La volontà dei promotori è quella di offrire infatti un servizio completo, che spazia dal monitoraggio del mercato, all’assistenza tecnica e pratica, al controllo sulla contraffazione, attività volte ad aumentare i momenti di scambio, incontro e collaborazione tra tutte le fasi produttive dell’industria tessile-moda italiana e quella cinese.
Grazie al supporto dell’Istituto, il desk Smi/Ice potrà fornire sia informazioni di base sia un sostegno specifico alle strategie di penetrazione e consolidamento del mercato cinese.
Fonte: Fondazione Italiani