Tommy TV sbarca sul Web

di La Redazione 0

Spread the love

Tommy Hilfiger conta di attrarre l’interesse delle nuove generazioni, e di un nuovo popolo di consumatori, con un canale televisivo su Internet ad altissima tecnologia: TommyTV.com è un mix di web e TV, ispirato alla rete musicale MTV, e realizzato in associazione con grandi corporation come Sony BMG. Il music channel online, ancora in versione beta, ospiterà le Hilfiger Sessions, jam sessions e concerti realizzati in ogni parte del mondo con la sponsorship di Sony, nonchè videoclip e filmati di concerti di artisti come John Legend, Good Charlotte, Herbie Hancock, Michael Jackson, Wyclef Jean e Kelly Rowland, insieme a quelli di artisti underground e ancora sconosciuti alle grandi masse. Il tutto con filmati ad alta definizione e un design cutting edge.

Nessuno sforzo risparmiato, alla base l’idea fare raggiungere un pubblico sempre più vasto e fare crescere la fascia dei giovani interessati ai prodotti di tendenza dell’azienda. Chi naviga su TommyTV rimane a bocca aperta per la qualità dei video, girati in digitale ad alta definizione con tecnologia HDV, e trasmessi sul sito con Paper Vision Technology, che dà l’idea di osservare il concerto da un maxischermo tridimensionale.

Secondo Hilfiger e Gehring, direttore esecutivo del brand, il target previsto è un pubblico di ragazzi tra i 18 e i 24 anni: “Naturalmente si tratta di un’operazione commerciale, ma questo non è un sito di retail online. Non vendiamo musica né facciamo pagare i visitatori per scaricare brani o video. Vorremmo riuscire a coinvolgere le nuove generazioni a un livello emotivo, tramite la musica.” Ad ogni modo, TommyTV avrà un link al sito di e-commerce di Tommy Hilfiger, “così, se a un navigatore venisse a un tratto il desiderio impellente di comprarsi un paio di jeans, lo potrà fare facilmente”, dichiara Gehring sorridendo.

Prendendo ispirazione da canali internet di social networking come Facebook.com e Myspace.com, e naturalmente da YouTube, il sito di Hilfiger permetterà anche a band sconosciute di scaricare i propri video e mettersi alla prova, nella speranza di farsi scoprire da grandi label musicali, o magari nella speranza di un futuro contratto con Sony BMG. “Il consumatore giovane passa la maggior parte del suo tempo online” afferma Hilfiger, aggiungendo che era ovvio che l’idea di un canale musicale televisivo sponsorizzato dal brand sbarcasse prima o poi su Internet.

“Questo è l’inizio di una nuova avventura per noi” afferma Gehring: “abbiamo molte idee che vorremmo realizzare nell’immediato futuro: tra queste, magari cominciare a produrre musica fondando una nuova label in associazione con Sony.” Per quanto riguarda l’offerta pubblica che Tommy Hilfiger aveva annunciato a gennaio, ancora non ci sono novità. Gehring ha dichiarato che Apax Partners per il momento continua a posporre l’idea di un’offerta pubblica per il brand, viste le condizioni turbolente dei mercati finanziari. Voci, smentite da una portavoce di Tommy Hilfiger, parlavano di un approdo in borsa con una Initial Public Offering (IPO) per il 2009.

Tommy Hilfiger Corp. è di base ad Amsterdam, ed è di proprietà del gruppo Apax Partners Worldwide LLP, con base a Londra: Apax comprò Hilfiger nel 2005 – in un momento di crisi per il marchio, che stava perdendo il favore dei teenager – per 1,6 miliardi di dollari. Tommy Hilfiger andò in borsa per la prima volta nel 1992 e riuscì a incrementare le vendite annuali fino a circa 2 miliardi di dollari nel 2000, in un periodo d’oro in cui le sue linee diventarono popolari specie nel mondo della musica, anche grazie al contributo di artisti come il rapper Snoop Dogg. Adesso Tommy Hilfiger vuole ripartire dalla musica per tornare in alto. (ICE)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>