Vestire Ecologico: guarda il percorso della tua t-shirt

 Scegli una t-shirt, un maglione o i boxer! E scopri quanti chilometri han viaggiato le materie prime, di quanta energia è fatto il capo d’abbigliamento e quanto “pesa” in CO2. Prova. Vai su Patagonia.com, Footprint Chronicles Poter conoscere la storia produttiva di un oggetto che si acquista può mettere in condizione i più attenti di scegliere gli articoli in base al loro impatto ambientale. Chissà, forse tra pochi anni le vecchie etichette ‘100% cotone’ o ‘made in’, potrebbero essere sostituite con altre, indicanti magari i chilometri percorsi da un indumento per arrivare sui nostri scaffali, o dirci quanta CO2 è stata immessa nell’atmosfera; o ancora da dove provengono le materie prime utilizzate e dove sono stata lavorate. Una delle aziende che ha preso alla lettera questa visione è Patagonia, un’outdoor di prodotti di abbigliamento famosa in tutto il mondo. L’iniziativa si chiama Footprint Chronicles ed è visibile da tutti semplicemente collegandosi alla rete (link qui sotto). Prendendo ad esempio un articolo come una t-shirt, con un semplice click del mouse, appare un mappamondo con tracciata tutta la storia della maglietta: il cotone proviene dalle coltivazioni turche, certificato bio; viene poi filato e cucito in Thailandia, per essere distribuito dal Nevada in tutto il mondo.

Mido 2008: oggi si conclude la 38esima edizione

 Riportiamo di seguito il discorso del Presidente Vittorio Tabacchi:

Si chiude oggi la 38esima edizione di Mido e i bilanci si preannunciano già positivi: abbiamo registrato un aumento dell’ 1% della presenza di visitatori sia italiani che stranieri, gli espositori sono concordi nell’aver trovato un’atmosfera vivace e proficua per instaurare contatti e concludere trattative d’affari, i mezzi di comunicazione ci hanno riservato una copertura puntuale e attenta.

Inoltre, Mido continua l’impegno nella lotta alla contraffazione: sono orgoglioso di confermare infatti che il nostro servizio dedicato – unico nel suo genere e attivo ormai da 13 anni – ha messo a punto importanti interventi nei 4 giorni della manifestazione, che hanno portato al sequestro di diverse paia di occhiali contraffatti. L’attenzione a questo tema è uno dei punti fermi di Mido, che ha sempre ben presente la sua missione di garantire la qualità dei prodotti presenti in fiera.

Per riassumere in poche parole: è stato un Mido senza nuvole e non solo in senso metaforico!

Dolce&Gabbana veste iGoogle


Dolce&Gabbana ha applicato la propria visione creativa ad iGoogle, la pagina personalizzabile con la quale si può accedere immediatamente a tutte le informazioni preferite di Google e del Web.

D&G è stata scelta per rappresentare lo stile italiano, riconoscibile grazie a innovazione, fascino e grande versatilità.
Google offre un progetto di beneficenza e Dolce&Gabbana sosterrà Medicine senza Frontiere.

Il leopardo è la creatività: con la sua sensualità selvaggia, richiama la brezza calda dell’Africa e la sua atmosfera, che hanno stregato Domenico Dolce e Stefano Gabbana che ritengono le stampe animali essenziali per l’esistenza di dive e donne divine.

Volti famosi a Mido 2008

 Mido e’ anche una grande passerella di volti noti, per la maggior parte testimonial di aziende espositrici, oltre che ‘consumatori’ di occhiali. Cosi’ in questi giorni si sono visti sfilare personaggi dello spettacolo, dello sport, del jet-set.

Ha cominciato, venerdì, Lapo Elkann, che non e’ solo un frequentatore delle cronache ma che agli occhiali ha dedicato una parte della sua attivita’ come si puo’ verificare allo stand Italia Indipendent. Poi e’ stata la volta di due campioni del volo, Riccardo Brigliadori e Giorgio Galetto, ospiti allo stand Barberini.

Flowerbyyou: il concorso di Kenzo

 Il papavero, fiore signolare, cresce qua e là…
Lo si incontra in capo al mondo o all’angolo della strada.

Quest’anno, il papavero KENZO intraprende un nuovo viaggio, poetico e digitale. Sboccia su Internet per trasformasi in un campo virtuale.

Il concorso Flowerbyyou si svolge dal 1° Aprile al 31 Maggio 2008.
Kenzo ti invita a seminare fotografie di papaveri nel campo.
Nel mese di Luglio 2008 saranno selezionali i vincitori.

La giuria KENZO si riunità sotto la presidenza del direttore artistico del marchio Patrick Guedj e selezionerà le 100 fotografie più creative.
Le 100 fotografie saranno riunite in un volume pubblicato da KENZO.
Cinque di esse verranno scelte per essere pubblicate in una rivista femminile.
I 100 fotografi saranno avvisati via mail riguardo ai supporti e alle date di pubblicazione della loro fotografia.

Frankie Morello: diventa dj e vinci!


Frankie Morello, organizza in occasione delle sfilate Uomo di Giugno un concorso per la selezione di un DJ. L’ISCRIZIONE È GRATUITA. Il Dj selezionato avrà la possibilità di esibirsi durante l’after show party della sfilata Frankie Morello e un piccolo guardaroba firmato Frankie Morello.

Regolamento e modalità:

1. Partecipanti: Il concorso è aperto a tutti i dj che si esprimano dal vivo in forma di dj set o laptop set anche non utilizzando brani originali. L’ISCRIZIONE È GRATUITA

2. Materiali richiesti: Il dj deve inviare in busta chiusa il seguente materiale:

• 1 CD contenente un ipotetico dj set dal vivo, la cui durata complessiva non superi i 30 minuti. Il nome del dj, il titolo dei brani, la durata e i contatti ben leggibili sul CD.
• 1 Biografia di una pagina al massimo.
• Rassegna stampa (se esiste).
• 1 foto (in cui si distingua bene l’artista).
• I dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo, data e luogo di nascita), i recapiti telefonici e l’indirizzo e-mail.
• E’ gradita la documentazione delle serate svolte nell’anno in corso con l’eventuale rassegna stampa (condizione non esclusiva).
• E’ gradita l’iscrizione alla SIAE (condizione non esclusiva)
• Se esiste un disco dell’artista, può essere allegato ma non può in alcun caso sostituire il materiale richiesto.
• Il materiale inviato non verrà restituito

Gli Organizzatori del concorso assicurano che i dati personali vengono trattati con la riservatezza prevista dalla legge in vigore (675/96) e utilizzati esclusivamente per le proprie proposte. Su richiesta tali dati potranno essere cancellati o rettificati.

Sempre più aziende usano cotone “Eco-Friendly”

 Due grandi aziende californiane punteranno sulla produzione di “basic cotton”, un nuovo tipo di cotone eco-friendly prodotto con un uso limitato di agenti chimici, fertilizzanti e pesticidi. A partire dal prossimo anno, PrAna Activewear di San Diego lancerà sul mercato due nuove t-shirt per uomo e donna realizzate in “basic cotton”, mentre American Apparel, di base a Los Angeles, userà questa nuova fibra nella produzione di quasi tutte le sue maglie sportive. Il “basic cotton” è stato sperimentato dalla fine degli anni Novanta come parte di una campagna ambientale dell’organizzazione “Sustainable Cotton Project”, e sta cominciando ad affermarsi come una valida alternativa al cotone organico, ormai surclassato dalla competizione di cotoni organici importati a prezzi minori da paesi di economie emergenti.

Le aziende tessili italiane sono ottimiste rispetto alla loro presenza in Cina

 I consumatori cinesi stanno cominciando ad apprezzare il valore della qualità e molte aziende tessili italiane si dicono ottimiste rispetto al proprio futuro in Cina, nonostante questo paese sia noto per la produzione di prodotti non proprio di alta qualità. Mentre gli operatori del tessile italiano prendevano parte a Pechino all’edizione 2008 di Intertextile Beijing Apparel Fabrics, hanno sostenuto che la Cina non puo’ offrire lo stesso livello di innovazione nel design e i servizi ai clienti per cui l’Italia é famosa.
Corrado Conti del Lanificio Fratelli Ormezzano ha osservato che la principale strategia degli operatori italiani in Cina consiste nel produrre tessuti di una qualità così alta che i fornitori cinesi non riescono a riprodurla, aggiungendo che la sua azienda ha investito moltissimo e prodigato sforzi per mettere a punto un trattamento speciale del prodotto e un nuovo processo di colorazione.