Louis Vuitton: nuova apertura a Padova e scarpe limited edition

 Con l’apertura del diciottesimo negozio in Italia, Louis Vuitton introduce l’universo della Maison a Padova.

Combinazione perfetta di tradizione ed innovazione, il nuovo negozio presenta una selezione esclusiva di pelletteria ed accessori, oltre alle collezioni di occhiali da sole e calzature per uomo e donna.

Per celebrare l’apertura del nuovo negozio della Maison a Padova, nel cuore della regione veneta rinomata per il savoir-faire nella produzione calzaturiera, Louis Vuitton ha creato due modelli di calzature per Uomo e donna in edizione limitata, disponibili unicamente presso Louis Vuitton Padova.

Ermanno Scervino Uomo: collezione Primavera Estate 2010

 Ermanno Scervino presenta la collezione uomo Primavera Estate 2010

Rafia
Materiali innovativi su forme sartoriali come nella giacca in rafia naturale, tre bottoni sfoderata, da portare con bermuda in camoscio e sovrapposizioni di t-shirt oppure in versione sera tinta di nero e bluette abbinata a stretti pantaloni in shantung e smoking slippers sempre in rafia.

Safari bianco e nero
Camicie a righe e vichy bianco e nero con shorts kaki e mocassini alti in camoscio sabbia; giacca sfoderata microrighe reversibile che diventa giubbotto barracuda in cotone beige.
Nella nuova collezione Ermanno Scervino Uomo Primavera Estate 2010, un intreccio di tonalità naturali: l’azzurro delle giacche sfoderate in chambray con profili a taglio vivo e il chiodo color terra in camoscio con inserti in maglia abbinati a denim delavè.

International Fashion Show: moda e eyewear a Milano sotto la pioggia

 I più noti nomi della moda e dell’eyewear in passerella sabato sera a Milano nonostante la pioggia

Grande successo per l’ International Fashion Show, l’evento presentato da Jo Squillo che ha visto protagonisti i più grandi nomi nel panorama dell’eyewear e della moda mondiale, e realizzato in occasione dell’apertura della settimana della moda maschile che dal 20 al 24 giugno 2009 coinvolge il capoluogo lombardo.

Nulla ha potuto la pioggia che si è abbattuta sabato sera su piazza della scala a Milano: il richiamo della moda è stato fortissimo! A dimostrarlo una platea gremita che, nonostante il clima non favorevole, si è radunata per assistere allo show che ha visto splendide modelle sfilare ugualmente con grinta sul “red carpet”, presentando le novità dei più famosi stilisti a livello mondiale.
Da Armani a Dolce&Gabbana, da Salvatore Ferragamo a Iceberg, da Frankie Morello a Cavalli, da Versace a Blumarine, da Ferrè a Byblos, DSquared e molti altri ancora i brand che hanno calcato la passerella sotto gli occhi di parecchie migliaia di persone accorse già nel pomeriggio per assistere alla manifestazione.

Pitti Bimbo: successo con numeri e qualità

 Il ruolo di Pitti Bimbo nel mondo del childrenswear è testimoniato anche dai big name della moda bimbo che scelgono di partecipare al salone per presentare a livello mondiale le nuove collezioni. Tra i nomi da segnalare a questa edizione c’è il rientro al salone della linea bambino di Hugo Boss e delle linee childrenswear di Murphy&Nye, Freddy e Killah, il debutto delle collezioni firmate Scervino Street, Billionaire Junior e della collezione baby del colosso americano dello young fashion American Apparel, dei marchi 120% Lino, Cerise Little, Moulin Roty e dei super brands del contemporary sportswear Husky e Kawasaki.

LE SEZIONI DEL SALONE: PROGETTI DINAMICI E IN CONTINUA EVOLUZIONE
Pitti Bimbo sta evolvendo sempre di più verso un concetto di lifestyle, e questo approccio si riflette nel modo in cui le 8 diverse sezioni del salone – Pitti Bimbo, Sport Generation, Superstreet, BabyWorld, Kids Design, New View, EcoEthic, Apartment – delineano la loro identità stilistica e l’offerta di collezioni, grazie anche a un attento lavoro di scouting e a specifici set di allestimento, realizzati ogni volta da architetti, illustratori e designer di fama internazionale.

Giorgio Armani Uomo Primavera Estate 2010

 Giorgio Armani presenta la nuova collezione Uomo per la stagione Primavera Estate 2010.

Trasformata la rivoluzione del vestire maschile – una rivoluzione di concetti, forme, contenuti – in estetica contemporanea, Giorgio Armani declina i canoni classici del suo stile come un messaggio costante di eleganza. Una sicurezza di scelte e di gesti che questa stagione si esprimono attraverso il colore, diventato il protagonista dell’estate, e i macrodisegni, fortemente Armani.

Irrinunciabili, i grigi offrono un mix di fantasie, dalle camicie con armatura maschile alla cravatta, che scolpisce la figura ma a volte sembra scomparire sullo sfondo. Una storia di righe movimenta gli abiti, in un gioco di grafismi che comprende anche le scarpe.

Parah: la rivoluzione del costume da bagno

 Parah presenta nuove linee per l’estate 2009 appena iniziata.

Parah Noir: come in una fotografia di ambientazioni chiaroscure, Parah Noir (nella foto) posa il suo obiettivo sull’intrigrante mondo della sensualità. L’animo femminile, espressivo, arcano, evanescente e intricato si veste delle proprie emozioni in un intimo protagonista di passioni, che rivela l’essenza di chi lo indossa.

Impronte di Parah: il comfort si veste di moda. Coppe dfferenziate e modelli che esaltano la silhouette femminile.

Mimì: gioielli che rispecchiano personalità e stile della donna contemporanea

 MIMI’ è un prezioso giovane marchio di gioielli disegnati da Giovanna Broggian, il cui nome significa “bellezza” nell’antica lingua mandarina. Nei gioielli MIMI’ si fondono un approccio estetico sofisticato, ispirato ai magici cromatismi dell’oriente, ed un inconfondibile “Italian style” fatto di creatività e innovazione stilistica.

Gioielli dallo stile riconoscibile e dalla portabilità versatile che si adattano alle occasioni più diverse, offrendo identità e stile a chi li indossa.

Il mondo di MIMI’ è quello della donna moderna, raffinata e cosmopolita. Una donna che ama distinguersi indossando abiti, accessori e gioielli esclusivi che lei stessa rende unici accostandoli alla propria personalità.

I gioielli MIMI’ si presentano in collezioni permanenti che ne declinano i temi identificativi: le lunghezze inusuali delle collane, gli anelli Cocktail, le Cascate di perle, le reinterpretazioni dei Cammei, i preziosi Fiori, i Simboli delle antiche tradizioni orientali.Ogni presentazione aggiunge nuove collezioni o nuove declinazioni alle collezioni esistenti.

Max Mara Face of the Future Award 2009 a Elizabeth Banks

 Venerdì 12 Giugno, presso l’hotel Hyatt Regency Century Plaza di Los Angeles, si è svolta la serata di premiazione Max Mara Face of the Future Crystal+Lucy Award® 2009.

Il Max Mara Face of the Future Award® 2009 è stato consegnato a Elizabeth Banks, come riconoscimento dei suoi straordinari risultati e della sua incarnazione di stile e grazia.

Inaugurato nel 2006, il premio è assegnato ad un’attrice che stia vivendo un momento cruciale nella propria carriera grazie al proprio lavoro nel mondo del cinema e della televisione e più in generale grazie al suo contributo dato alla comunità. Le precedenti vincitrici sono state Emily Blunt, Maria Bello e Ginnifer Goodwin.

Undercolors of Benetton collezione Uomo Autunno Inverno 2009 2010

 Parola d’ordine: eleganza immediata “bon-ton”, necessaria per affrontare le giornate lavorative o di città in questa nuovissima collezione Undercolors of Benetton Uomo Autunno Inverno 2009 2010.

THE ARCHITECT – Uno stile a cavallo tra il classico e lo sportivo che rispecchia l’attenzione al dettaglio e alla qualità, senza scordare la praticità e il comfort. L’importante è essere sempre pronti agli eventi della giornata con un abbigliamento colorato dai marroni nelle nuance che si spostano dal cioccolato al nocciola fino al beige. Le scale dei grigi sono affiancate dall’ azzurro, dal blu e dal prugna.
I tessuti impiegati vedono la lana, espressa come panno dal peso medio per i giacconi e i ¾; il fresco di lana per i completi o per i pantaloni dalle disegnature di gusto inglese; il velluto a coste larghe soprattutto per le giacche; il cotone tinto filo per le camicie a righe, di vario tipo, o micro-check. Gabardine e tricotina di cotone sono stretch per rendere i pantaloni più confortevoli, così come ci riesce il fustagno. Il jersey di cotone appare dalla mano calda grazie a garzature o lavaggi appropriati, mentre il nylon appartiene a trench e giacconi foderati di jersey. Il filato per i pull è chiaramente la lana, che gioca con nuovi rombi multicolor ad intarsio.
Il nostro architetto preferisce vestire con i sopra morbidi, che si appoggiano al corpo seguendone naturalmente le linee grazie alla consistenza dei tessuti. I sotto appaiono più aderenti, ma la presenza di materiali elasticizzanti fa sì che i movimenti siano sempre agevolati, senza alcuna costrizione.

D&G presenta la nuova collezione occhiali

 Caratteristica è l’eleganza del passato resa glamour grazie all’inserimento di dettagli moderni per la nuova collezione occhiali D&G

In linea con l’immagine fresca e sofisticata del marchio, la nuova collezione occhiali D&G si conferma in continua evoluzione. I nuovi modelli affondano le radici nell’eleganza tipica del passato, reinventata e resa ancora più glamorous grazie all’inserimento di dettagli dall’inconfondibile modernità.

Per la donna D&G propone due modelli:

D&G 1173 è una montatura in acetato dalla forma affusolata che immediatamente rimanda alle atmosfere anni ’50 e che lo rende particolarmente glamour e femminile. Ampia la palette di colori che propone oltre alle varianti più classiche come
il nero, gli originali viola trasparente e verde bottiglia.

On line la cine-boutique Tozzi Donna per acquistare gli accessori che hanno fatto la storia del cinema

 All’inizio era un vecchio cinema, l’Admiral, oggi è una boutique, Tozzi Donna, che continua a parlare di settima arte, nel cuore di Bologna, in via San Felice. E da qualche giorno lo fa anche on line.
E’ stata inaugurata, infatti, la nuova vetrina virtuale all’interno del sito web: www.tozzibologna.it che permette di acquistare alcuni degli accessori che hanno fatto la storia del mondo cinematografico, ad iniziare dalla borsa Bagonghi di Roberta di Camerino.
Fu il primo modello realizzato in velluto dalla stilista: per la forma si era ispirata ai bauletti dei medici ottocenteschi, rielaborandone i volumi. La chiamò Bagonghi, “ricordando il nome di un nano che tanto l’aveva divertita da bambina al circo”. Da allora la Bagonghi è entrata nella storia della moda a pieno titolo e, tuttora, è tra le borse più desiderate. Il clou del successo si ebbe nel 1959, quando Grace Kelly sbarcò a Roma con la “borsettina” al braccio e quell’immagine finÏ su tutti i giornali. L’Europeo le dedicò persino la copertina, tanto da essere ribattezzata come “la Borsetta della Principessa”.
Ma la Bagonghi è la preferita anche di altre attrici come Andie McDowell e Isabella Rossellini.