Milano: un master per creativi e imprenditori

 Gli assessori Rossi Bernardi e Maiolo hanno presentato il progetto che doterà la città di un polo formativo d’eccellenza dedicato al mondo della creatività e dello stile. Sorgerà nell’area Garibaldi–Isola dove il Comune ha intrapreso un’opera di riqualificazione urbanistica che la trasformerà in un’area di eccellenza internazionale. Il Fashion Institute of Milan contribuirà alla valorizzazione del settore: un’iniziativa unica in Europa per la trasversalità e interdisciplinarietà delle competenze apportate dai partner accademici coinvolti. L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Marino dagli assessori alle Attività produttive Tiziana Maiolo e all’Innovazione, Ricerca e Capitale umano Luigi Rossi Bernardi. Presenti Mario Borselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana e Guido Corbetta, prorettore dell’Università Bocconi. “Allo sviluppo del Fashion Institute – ha sottolineato l’assessore Rossi Bernardi – hanno partecipato le più importanti università milanesi: IULM, Politecnico, Bocconi, Cattolica”. Il progetto prevede consistenti co-finanziamenti pluriennali del Comune e delle stesse università. “E’ rilevante – spiega l’assessore – che il sistema della Moda italiano, che ha avuto così successo nel mondo, venga ora affiancato, come già avviene in altri paesi, da cospicui interventi pubblici nei settori dell’Industrial Design, della Scienza dei Materiali, dell’Organizzazione Aziendale e dell’informatizzazione del materiale iconografico nazionale.” “Il progetto del Fashion Institute of Milan – ha detto l’assessore Maiolo – è un traguardo importante, perchè segna l’attenzione che il Comune insieme le altre istituzioni pubbliche riservano alla moda a favore di tutto il Sistema-Paese”. La sede del nuovo polo di formazione e ricerca strategico sarà di proprietà del Comune e avrà una struttura a forma di cubo alta circa 30 metri. L’edificio, progettato dall’architetto Pierluigi Nicolin, è concepito come un ‘edificio mondo’, per il coinvolgimento globale che ripropone al suo interno.

Mido e Anfao insieme nella lotta alla contraffazione

 Mido e Anfao si schierano in prima linea nella lotta alla contraffazione partecipando al “Cubo anticontraffazione”, iniziativa proposta da Fieramilano.

Il fenomeno della contraffazione ha dati davvero allarmanti: si stima che la stessa rappresenti il 7% del mercato globale. Per quanto riguarda l’occhialeria, i dati delle forze dell’ordine (e quindi il dato del solo sequestrato e non quello relativo al fenomeno nel suo complesso) parlano di 1.680.000 paia di occhiali sequestrati tra il 2005 e il 2006. Nell’occhialeria la contraffazione riguarda marchi, brevetti e modelli e ogni anno è responsabile della perdita di oltre il 15% del mercato del comparto.

Al di là del danno economico occorre tener presente che spesso un occhiale contraffatto è un occhiale di bassissima qualità e che in molti casi può anche risultare poco sicuro per la salute dei consumatori stessi. Un prodotto di scarso livello qualitativo può infatti causare danni, anche gravi, alla salute degli utilizzatori poiché sia la montatura che le lenti sono prive degli standard qualitativi e di sicurezza che un occhiale originale garantisce.

Io Sposa, la Fiera per il tuo Matrimonio a Milano

 Dal 30/10/2008 al 02/11/2008 Fiera Milano City ospiterà Io Sposa. Con una raffinata ed elegante esposizione di articoli e servizi per il matrimonio, Io Sposa è la fiera interamente dedicata al giorno delle nozze, visto dalla parte della donna.
Gioielli, fiori, splendidi abiti per gli sposi, proposte per il ricevimento di nozze e per la luna di miele, Io sposa è la fiera specializzata per il matrimonio dove trovare idee interessanti per organizzare dall’inizio alla fine il giorno più importante. L’offerta di servizi e prodotti di qualità è garantita dall’organizzazione in perfetto stile Condé Nast. L’elevato numero di visitatori, oltre 30.000 nelle passate edizioni, conferma il successo dell’evento, ricco di iniziative di ogni genere, come il Corso di Portamento che ha raccolto il favore di molte future spose. Ed ancora abiti da cerimonia, arredamento, bomboniere, partecipazioni, fotografi, liste nozze, e molto altro ancora per una panoramica completa sul mondo degli sposi.

Alla Triennale la fotografia è di moda!

 In occasione del suo quinto compleanno, VANITY FAIR organizza una grande mostra fotografica dedicata all’opera di Douglas Kirkland che inaugura alla Triennale di Milano il 26 settembre. Douglas Kirkland – rappresentato in Italia dall’agenzia Grazia Neri – è probabilmente il più celebre fotografo di set cinematografici. Nel corso della sua cinquantennale carriera ha infatti documentato più di 100 grandi produzioni hollywoodiane (2001: ODISSEA NELLO SPAZIO, LA MIA AFRICA, TITANIC, MOULIN ROUGE e molti altri), ritraendone con il suo stile unico i protagonisti, da Robert Redford a Elizabeth Taylor, da Sean Connery a Nicole Kidman. Fra le tante produzioni firmate Douglas Kirkland, basti citare:
– le foto scattate a Marilyn Monroe nel 1961 in occasione del numero speciale per il 25° anniversario della rivista Look Magazine e che gli regalano per la prima volta la fama mondiale. La realizzazione delle immagini per il libro fotografico dedicato al film TITANIC, la prima pubblicazione di questo tipo nella storia a raggiungere la vetta della New York Times Best Seller List. La produzione di Kirkland è stata, nel corso degli anni, al centro di eventi memorabili: ricordiamo An Evening With Marilyn Monroe, in esposizione a Berlino, Londra, Parigi, Los Angeles e Milano (a Palazzo Reale). Alla fine del 2007 viene pubblicato Freeze Frame, il libro già oggetto di due mostre fotografiche negli Stati Uniti: nel dicembre 2007 presso la Westwood Gallery di New York e a febbraio 2008 in occasione degli Oscar, presso l’Academy Of Motion Pictures Arts And Sciences di Los Angeles.

Collezione Accademia: Reebok sceglie Rossella Brescia come testimonial

 Prima testimonial femminile italiana di Reebok, Rossella Brescia, ballerina, attrice e showgirl – costantemente impegnata in produzioni di successo dalla danza alla TV – interpreta lo spirito di Accademia, la prima linea fitness del brand sviluppata in Italia in base delle esigenze di un pubblico attento ai dettagli di stile anche quando si parla di forma fisica e benessere.
Rossella Brescia è una donna italiana di successo, che dà molta importanza alla forma fisica come al look, in un concentrato di energia, dinamismo e positività; sono questi i tratti che Reebok esprime con la collezione Accademia caratterizzata da prodotti femminili, funzionali e di grande appeal.
L’artista sarà al centro di un piano integrato di comunicazione che mira a creare un link diretto tra Reebok, la testimonial e il pubblico di riferimento.
Oltre alla realizzazione di materiali di comunicazione sviluppati ad hoc, Rossella Brescia sarà la protagonista di una serie di eventi in-store dislocati sul territorio, che troveranno sul web continuità e completamento, con consigli sulla forma fisica e l’allenamento quotidiano.
A partire dal 2009 – sotto la consulenza creativa della showgirl – sarà inoltre realizzata una capsule collection che proporrà capi femminili e morbidi, adatti alle esigenze della donna che vuole mantenersi in allenamento senza dimenticare la cura per i dettagli di stile.

Valeria Loves Fashion: la nuova collezione di occhiali firmata Valeria Mazza

 E’ stata annunciata la settimana scorsa al Palacio Duhau – Park Hyatt Buenos Aires, durante una colazione con editori e produttori del settore moda e bellezza, la nuova avventura imprenditoriale che vedrà protagonista Valeria Mazza in collaborazione con Pedro Ranieri, designer e proprietario di “Ranieri Argentina”.

La collezione di occhiali sarà accompagnata dallo slogan “Valeria Loves Fashion” e si comporrà di 3 linee principali: The Essentials, The Trendies, The Fabulous.

Agyness Dean ama le Reebok Freestyle

 Sono le Freestyle, le scarpe che hanno segnato gli anni ’80 e accompagnato il boom del fitness al femminile e dell’aerobica.

Lei è Agyness Dean, la top model più ricercata, glamorous e irriverente del momento.
I giornali ne parlano e le fotografano spesso insieme, Agyness e le Freestyle sono trendy e hanno stile.

La trasgressiva top model è stata di recente madrina di un evento a Parigi celebrativo di queste sneakers che sono tornate di moda e ai piedi di trend setter e celebrity in tutto il mondo.

Trudi protagonista a Sana Kids, la mostra evento dedicata all’infanzia

 I peluche Trudi, da sempre simbolo di affetto, bellezza e qualità, diventano icone del vivere sano, del gioco che si trasforma in creatività, crescita ed esperienza. Saranno infatti protagonisti di SANA KIDS all’interno di SANA 2008 (Fiera di Bologna 11 – 14 settembre), la mostra-evento dedicata al rapporto del prodotto sano e sostenibile con il mondo dell’infanzia.

Cinque aree tematiche che attraversano alimentazione, produzione, abitare, benessere ed educazione per mettere a confronto proposte e nuove idee per garantire un futuro migliore a chi nasce oggi.

All’interno del percorso espositivo di Sana Kids curato da Salamanca Design, i peluche Trudi saranno utilizzati per la realizzazione del “pannello emotivo e sensoriale”, una parete da cui sbucheranno solo i musetti dei morbidi personaggi Trudi: l’orso Tolomeo, il maiale Giosuè, la mucca Lucilla, l’ippopotamo Pamela, la scimmia Marlon ed altri ancora…

Sarah Palin e i suoi occhiali fanno tendenza

 Sarah Palin da illustre sconosciuta a personaggio che fa tendenza. La governatrice dell’Alaska, nel giro di dieci giorni, da quando cioè è stata scelta da John McCain come sua vice nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti, e’ passata dal quasi anonimato ad una popolarità a livello planetario. E, come sempre accade, e’ oggetto di attenzione su tutti i particolari che la contraddistinguono. Con la corsa all’emulazione, quando e’ possibile.
A scatenare l’interesse della gente e dei media americani – e di riflesso di quelli internazionali – sono stati soprattutto gli occhiali indossati da Sarah Palin, nelle sue apparizioni pubbliche dopo essere stata designata nel ticket repubblicano per la Casa Bianca. Era da tempo che un accessorio non raggiungeva la popolarità ottenuta dai leggerissimi occhiali di Sarah, ha riferito il quotidiano più letto d’America, Usa Today, che all’argomento ha dedicato un articolo.