Carla Bruni sobria ed elegante vestita di nero

 Il nero si sa, snellisce. Se poi a indossare un abito é una donna incinta, viene ancora più spontaneo voler indossare qualcosa di scuro, per esibire con più discrezione un pancione giunto agli ultimi mesi di gravidanza. Qualche tempo fa aveva approfittato dei colori scuri l’ex Spice Girl Victoria, che al matrimonio reale si era presentata con un abito largo e blu notte (nonostante si fosse chiesto agli invitati di vestire di chiaro, ma… alle neomamme tutto deve essere concesso!) poco appariscente ed elegante, stonato soltanto da quel paio di tacchi vertiginosi con due zeppe troppo alte per una donna che aspetta un bebè.

London Fashion Week. La rivisitazione del trench con Burberry

La sfilata di Burberry ha ufficialmente chiuso la London Fashion Week lasciando dietro di sé una ventata di freschezza e rinnovamento. Il direttore creativo del marchio, Christopher Bailey, da molti considerato uno dei più geniali protagonisti della moda contemporanea, ha saputo proporre in veste nuova i grandi classici che da sempre sono considerati pezzi iconici del brand (vendi il trench), rimanendo però fedele alla lunga tradizione che ha fatto grande il nome di Burberry. Una moda che scende dal piedistallo e diventa di tutti (se non economicamente parlando almeno da un punto di vista della portabilità) e che porta alta la bandiera del ready-to-wear.

Franca Sozzani, Ambasciatrice dell’ONU

Lo scorso 19 settembre, la direttrice di Vogue Italia, Franca Sozzani è stata insignita del titolo Goodwill Ambassador per Fashion 4 Development, ossia partner operativo delle Nazioni Unite (ONU), con lo scopo di promuovere le iniziative charity legate alla moda.

Non male come titolo per la nostra cara Franca Sozzani! La Fashion 4 Development, ha scelto la direttrice di Vogue Italia poiché ha come obiettivo quello di realizzare numerose strategie creative per la crescita e l’indipendenza economica delle donne tramite il mondo della moda.

“Louis Vuitton: The Art of Fashion”, in mostra il lavoro di Marc Jacobs

 

 Giovedi 22 settembre, sarà inaugurata, alla Triennale di Milano, la mostra “Louis Vuitton: The Art of Fashion” che rimarrà in esposizione fino al 9 ottobre.

La mostra vuole essere un omaggio alle creazioni ready-to wear di Marc Jacobs, direttore artistico della Maison Louis Vuitton. La curatrice della Mostra è Katie Grand, giornalista, stylist e direttore del magazine Love, dopo aver rivestito lo stesso ruolo per Pop.

London Fashion Week. Le neo-lolite di Mulberry

Se si nomina Mulberry diventa inevitabile non pensare alla lunga tradizione come produttore di pellami che ha reso, questa casa di moda fondata nel 1971, una della più quotate e prestigiose in fatto di accessori e beni di lusso. La grande forza del marchio si riassume tutta nelle sue borse, diventati col tempo del grandi classici e icone di stile. Un esempio su tutti la Bayswater e la Alexa, la cartella più famosa. Nel 2008 la designer Emma Hill ne è diventata direttore creativo, donando al marchio un’impronta cool rimanendo però fedele al suo spirito brit.

Louis Vuitton, riapertura della boutique di Via Montenapoleone

Tra 3 giorni, ossia il 23 settembre 2011 la maison di moda francese Louis Vuitton riaprirà al lo storico negozio di via Montenapoleone, 2 regalando alla clientela una nuova destinazione per lo shopping di lusso.

All’interno del negozio il cliente potrà scoprire tutte le collezioni del marchio che presenterà in anteprima nuovi servizi di personalizzazione dedicati ai gentleman in un ambiente decisamente elegante.

Per prima cosa, un intero piano sarà interamente dedicato all’art du voyage e quindi agli amanti del viaggio, agli esploratori di oggi sempre alla ricerca di qualità, praticità, eleganza.

A proposito di borse, le ultime tendenze

Sappiamo che la sola parola borse, potrebbe darvi un pò di conforto…Vi immaginiamo nervose per la pioggia, per la fine della leggerezza estiva, per la fine di un amore o semplicemente perchè ci capita di avere la luna storta…Eppure c’è quel momento in cui riusciamo a farci catturare da cose che ci piacciono da morire; così la nostra mente si libera un pò e ci rilassiamo. La maggior parte di voi, avrà certamente voglia di sentir parlare di borse e delle ultime tendenze e magari di programmare una session di shopping durante la settimana.

Dovreste, innanzitutto, sapere, che le it-bag della prossima stagione combineranno linee classiche e texture preziose, per essere, allo stesso tempo pratiche e facili da portare e raffinate.

Emmy Awards 2011, il look In e Out del Red Carpet

Visto che questa notte si sono svolti gli Emmy Awards 2011, questa mattina andremo a giudicare i look delle regine del Red Carpet, quindi occhio all’abito e commentate numerose!

La prima diva a venir giudicata è Rashida Jones che per l’occasione ha optato per un dress rosa senza spalline by Alberta Ferretti con dettagli in tulle e scollo a cuore. Il suo abitino da bambolina è stato corredato da gioielli di Van Cleef & Arpels.

La bellissima modella Heidi Klum per la serata, accompagnata dal marito Seal ha indossato un abito di Christian Siriano (ex concorrente della trasmissione Project Runway) composto da pizzo d’epoca sotto un tulle di seta e gonna in organza plissé. La presentatrice ed ex modella ha correlato il tutto con delle splendide scarpe Christian Louboutin ed orecchini floreali di grandi dimensioni.

Al via la London Fashion Week con Vivienne Westwood

Dopo il grande successo riscosso dalla settimana della moda newyorchese, la grande macchina mediatica della moda si sposta oltreoceano, per la precisione a Londra, dove, dal 16 al 20 settembre, andrà in scena la Fashion Week londinese. Come sempre riflettori sono puntati sui grandi brands quali Vivienne Westwood, Tom Ford, Paul Smith e Burberry, ma anche sulla folta schiera di “nuove proposte” e designer emergenti che offrono un’alternativa bizzarra ed eccentrica al classico british style.

Aperlaï, le scarpe cubiste dal tacco sopportabile

Ultimamente abbiamo parlato spesso di nuovi, talentuosi, shoe designer che si sono fatti notare per la creazione di calzature dalle linee decisamente innovative.

Il marchio Aperlaï è stato fondato nel 2009 a Parigi da Alessandra Lanvin  che ha dichiarato di trarre ispirazione dal cubismo di Picasso ed alle riduzioni geometriche di Malevich. Il risultato è una collezione di scarpe dalla linea semplice, geometrica e robusta e dal tacco alto ma solido. Una collezione in cui lo stile  e l’originalità si fondono con la praticità del tacco vertiginoso che diventa sopportabile: questa ultima e fondamentale caratteristica è assicurata dalla collaborazione della Lanvin con  i migliori ortopedici a proposito di questioni riguardanti suole, archi e altezze dei tacchi.

Adidas e Oysho insieme per una sporty capsule collection

Conosciamo tutti molto bene questi due grandi marchi; Adidas, leader da sempre nella produzione di accessori e abbigliamento sportivo, e Oysho, marchio del gruppo Inditex (di cui fanno parte anche Zara, Bershka, Pull&Bear, Massimo Dutti e altri) diventato celebre per il suo intimo, i suoi pigiami e costumi che piacciono un po’ a tutte (teenagers e non) sia per i prezzi contenuti sia per il mood allegro e ironico. I due brands si sono inaspettatamente uniti per dare vita a una capsule collection, sportiva ma molto glam, che farebbe venire voglia di andare in palestra anche alle più pigre.

Gulnara Karimova, sfilata cancellata a causa delle proteste

Gulnara Karimova ha visto sfumata l’occasione di poter sfilare al New York Fashion Week a causa di numerose proteste delle organizzazioni per i diritti umani. Lei è la figlia del presidente uzbeko Islam Karimov, ed è per questo che è stata attaccata da numerose organizzazioni, ma ha comunque presentato la sua collezione nel ristorante Cipriani.

Gli attivisti armati di cartelli, hanno gridato mentre gli invitati entravano nel locale: “Hei Gulmara facci un favore: smetti di sfruttare il lavoro dei bambini”.

L’Uzbekistan si sa, ha la fama di essere il peggiore al mondo per il rispetto dei diritti umani, tanto che la Human Rights Watch lo considera il governo più repressivo, assieme a Corea del Nord e Birmania.

Vogue Fashion’s Night Out di Roma, commento alla serata

Un pensiero deve aver attraversato la mente di molte ragazze, durante la giornata di ieri… Il pensiero era rivolto alle strade del centro in cui riversarsi appena uscite dall’ufficio, dall’università, da uno studio legale o anche da un cantiere di scavo archeologico, perchè no?

Il punto è che, finite le fatiche della giornata, non vedevi l’ora di cambiarti, magari puntando su un classico pantalone a sigaretta con ballerine, e guostarti una tranquilla passeggiata per Via dei Fori Imperiali, prima di gettarti nella frenesia generale e capire, immediamente, che sarebbe stato difficile non lasciarsi coinvolgere dall’ atmosfera  che si respirava…E’ stata  la prima edizione della VFNO a Roma e nessuna sapeva, fino in fondo, di cosa si sarebbe trattato: di certo non si è trattato  di solo shopping; piuttosto si provava la sensazione di essere  partecipi di un qualcosa che resta, per la maggior parte di noi, in vetrina, in passerella o dietro uno schermo televisivo…

Giles Deacon e Ungaro, fine della collaborazione

Prima o poi anche questa collaborazione doveva terminare … Emanuel Ungaro e Giles Deacon hanno annunciate la fine della loro collaborazione.

Giles Deacon è stato il quinto direttore creativo alla guida del marchio negli ultimi cinque anni, difatti prima di lui sono passati per la maison Giambattista Valli nel 2005, poi Vincent Darré sostituito dopo due stagioni da Peter Dundas, sostituito dopo due stagioni da Esteban Cortazar che dopo tre stagioni è stato sostituito da Estrella Archs e Lindsay Lohan.