Hugo Boss, esclusivo party total red a Berlino

Metti una casa di moda e aggiungi un evento: un party o una cena di gala.  L’evento dovrà essere necessariamente all’altezza del brand: glamorous, originale e pianificato nei minimi dettagli. Dovrà sempre avere quel tocco speciale che lo faccia ricordare.

Così, per una cena di gala, organizzata a Berlino, da Hugo Boss si è scelto il tema del total red. Più esattamente si è trattato di un dinner and dance party che avuto luogo nell’esclusiva location dell’Ehemalinger Bühnenservice Berlin. Non si è trattato ovviamente del classico party di noi comuni mortali, del tipo: dovete vestirvi tutti con qualcosa di rosso. No, rossi erano il contesto, l’ambientazione, l’allestimento, insomma,  il rosso era in ogni dettaglio. Per un risultato finale caldo ed estremamente suggestivo.

Paula Cademartori e le sue borse invidiate da chi non ce l’ha

Era destinata a diventare medico, secondo il desiderio di suo padre, produttore di clip neurologiche di altissima precisione. Invece si è traferita da Porto Alegre a Milano e ora, le sue borse sono giù sugli scaffali di  10 Corso Como. Paula Cademartori ha solo 30 anni, eppure il suo talento è già evidente a tutti.

Dopo le lezioni universitarie, in design industriale, Paula frequentava un laboratorio di gioelleria e da lì proviene la sua attenzione per le fibbie, geometriche e curate fin nelle zigrinature dei bordi, considerate dalla stylist stessa, una sorta di firma del suo marchio. Quindi la scelta di frequentare un master all‘Istituto Marangoni, a Milano: prima ancora di finirlo, il prototipo di una borsa di Paula era già in produzione in azienda. Dopodichè è arrivato l’ apprendistato nell’ufficio stile di Versace, seguito dalla partecipazione al primo progetto Vogue Talents nel settembre 2009.

Skingloves, i guanti fatti per il touchscreen

Come non adorare i miei guanti in morbida pelle, dal color cioccolato, con dettagli color panna, compreso il bottoncino dal sapore Sixties? Li adoro infatti e indossarli, prima di affrontare il gelo della mattina, diventa quasi un quotidiano gesto d’affetto rivolto da me a me stessa.

Eppure sono indubbiamente scomodi: non mi permettono di sfogliare riviste alla fermata dell’autobus, di svitare il lipgloss e di utilizzare lo smartphone, croce e delizia, ormai per me indispensabile. Ed è inutile continuare a toccare forsennamente lo schermo: tenendo i guanti non se ne fa nulla; per  controllare le e-mail, bisogna sfilarsi i guanti e farsi venire i geloni. Ed ecco la soluzione: i nuovi skingloves, i guanti concepiti per poter utilizzare il touchscreen di cellulari, tablet e lettori mp3, senza sfilarseli.

D&G chiede scusa agli hongkonghesi

 Per avere un quadro chiaro della vicenda dobbiamo tornare indietro di alcune settimane: D&G e’ finito al centro delle polemiche dopo che un addetto alla sicurezza della boutique di Canton Road (che si trova nella strada della moda hongkonghese) ha impedito a un ragazzo di fotografare la vetrina. Un divieto che, secondo quanto detto dall’uomo della security, sarebbe rivolto solo alle persone dell’ex colonia britannica, ma non ai turisti cinesi, ai quali era permesso di fotografare. Il ragazzo in questione non ha digerito la vicenda ed ha subito raccontato l’accaduto su Facebook e la notizia si é diffusa più di quanto si immaginasse. La protesta si e’ subito diffusa su internet e su Facebook ci sono state migliaia di persone che hanno appoggiato la protesta.

Reversible + Gerflor, borse in linoleum

Siamo già stati su questo argomento, sulla possibilità di utilizzare, nella moda, materiali di recupero, per creare abiti, accessori e veri e propri oggetti di design. Così, dopo le collane ed i bijoux in collo di Alienina, passiamo alle borse in linoleum del marchio francese Reversible e sottolineamo, ancora una volta, il fascino e l’importanza del design eco-friendly.

Reversible ha, dunque, deciso di collaborare con  Gerflor, marchio che produce pavimenti di linoleum: più esattamente ha deciso di usare gli scarti della produzione di questo materiale, per farne… Borse ma anche cartelle, lampade e pouf.

H&M annuncia la prima edizione del Design Award

La catena svedese di negozi low price H&M è diventato un vero e proprio punto di riferimento per gli addetti ai lavori, sia per quanto riguarda la possibilità di creare una moda al passo coi tempi e sempre attenta agli ultimi trend sia per il sostegno a una moda democratica e accessibile a tutti i portafogli. Il mondo della moda, nel tentativo di soddisfare la domanda sempre più esigente dei consumatori, è alla costante ricerca di nuovi talenti che sappiano portare idee originali e in grado di attirare l’attenzione del pubblico. Per questo motivo il brand ha annunciato l’istituzione del primo Design Award, un premio annuale dedicato ai giovani diplomati nelle migliori scuole di fashion design di tutta Europa.

Envirosax e le Mai Tai, le shopper a stampa tropical

Il meteo parla di ondate di gelo in arrivo e, stavolta no, non esalteremo di nuovo gli aspetti incantevoli dell’inverno. Vi faremo arrivare, invece, una ventata d’estate che proviene dalle Mai Tai di Envirosax P/E 2012.

Si tratta di una serie di cinque di shopper dalla stampa tropical, ispirata alla flora selvatica della Polinesia: esuberanti fiori dalle forme bizzarre e carichi di colori, davvero di tendenza peraltro, come il tangerine, il turchese, il giallo sole ed il rosa paradiso. Una vero e proprio lusso per i sensi, insomma.

Alienina e il design eco-friendly

 

“Non si butta via niente”. Si  tratta di un consiglio ambiguo: poco saggio se si tratta di conservare tutto ad ogni costo, soffocando tra le cose che ci ostiamo a tenere, nonostante non sappiamo più cosa farcene.

Al contrario è un consiglio saggissimo se riferito al recupero intelligente, al riutilizzo di oggetti e materiali che possono tornare a nuova vita; soprattutto se, a restituirgliela, è qualcuno capace di reinterpretarli in modo creativo e soprendente. Questo è proprio il caso della designer italiana Eliana Venier che è dietro il brand di jewel design, Alienina, nato del 2008.