Elisabetta Franchi, new opening a Casablanca

 Elisabetta Franchi ha aperto un nuovo store monomarca, a Casablanca, all’interno del lussuoso Morocco Mall che si appresta a diventare uno dei cinque centri commerciali più importanti del mondo: vanta la presenza di 600 store monomarca e la presenza di grandi griffe internazionali.

Il primo store marocchino del brand è stato inaugurato con una sfavillante cerimonia, durante la quale si è esibita la pop star Jennifer Lopez.

A Roma arriverà la Maison Louis Vuitton Etoile

Peter Marino, dopo lunghi e faticosi mesi di lavoro, annuncia l’opening dell’ultimo progetto di Louis Vuitton. Il prossimo 29 gennaio verrà inaugurata a Roma, in piazza San Lorenzo in Lucina, la Maison Louis Vuitton Etoile, ossia uno spazio enorme, dove l’azienda creerà numerose offerte per i suoi clienti.

Consumi in diminuzione in attesa dei saldi

 Saprete resistere alla tentazione di vetrine scintillanti e passerelle rosso fuoco? Chi ha già avuto l’occasione di fare un giro per le vie del centro cittadino lo sa bene: impossibile passare dritti davanti a una sfavillante vetrina di swarovski, come possiamo non dare una sbirciatina a quel negozio di bigiotteria così grazioso? E al nostro bazar orientale preferito… la difficoltà aumenta se pensiamo che fra meno di un mese tutta questa merce subirà un calo di prezzo: comprare adesso o aspettare i saldi, questo é il problema. Eppure una soluzione, felice, ci sarebbe.

Proenza Schouler pre-collezioni a/i 2012/13

Da quasi dieci anni sulla cresta dell’onda, da quando il duo di stilisti si incontrarono alla Parson’s School of Design di New York, anche con le pre-collezioni autunno/inverno 2012/13 Proenza Schouler non delude i suoi estimatori. Jack McCollough e Lazaro Hernandez sono reduci da un anno pieno di avvenimenti, tra cui anche l’acquisto della società da parte di Andrew Rosen, il fondatore di Theory e il lancio di una denim line.

A.N.G.E.L.O, vintage e-shop

Continuo comunque a preferire lo shopping nei negozi e fuori dai centri commerciali: si ha il gusto di camminare per strada e resistere al freddo, fino al momento in cui si arriva a spingere la porta di ingresso del negozio, a sentirne il tintinnìo e ad entrare in un mondo incantato.

E’ un mondo pervaso dal profumo di abiti nuovi e pellame, avvolto da un piacevole  tepore e abitato da ragazze sorridenti: in quei momenti puoi lasciare da parte, per un pò, cattivi pensieri e tristezza e dedicarti solo alla ricerca tra gli espositori e alle prove in camerino. Eppure bisogna ammettere che, delle volte, lo shopping on-line, può non essere male: in casa al caldo, con tazza di tè alla mano ed il solo sforzo di cliccare. Soprattutto ne vale la pena se il sito permette di aggiudicarci, ovunque siamo, capi piuttosto interessanti: ed è proprio il caso  della boutique online A.N.G.E.L.O. ; uno shop virtuale interamente dedicato ai capi vintage . In più, è davvero facile da usare.

Il Tabarro approda sul Web con un sito E-commerce

Sandro Zara, proprietario della celeberrima azienda artigianale italiana di lunga tradizione, imposta nello scenario della moda come produttore di Tabarri, ossia le mantelle tipiche della città di Venezia, realizzate in lana pregiate ed ispirate alla storia del costume veneziano, approda sul web con un sito E-commerce.

Il lupetto alla Steve Jobs trionfa nelle sfilate

 Il genio creativo della Melamorsa ci ha lasciato meno di tre mesi fa, ci penserà la Apple a ricordarlo al mondo e a scrivere il suo nome nelle pagine della storia tecnologica: fondata nel 1976, l’azienda fu inizialmente conosciuta grazie alla vasta gamma di computer Macintosh, dopo introdusse il celebre lettore di musica digitale iPod, poi il rivoluzionario iPhone ed infine il più recente tablet iPad. Eppure c’è qualcos’altro per cui Steve Jobs verrà ricordato. Come dimenticare la sua classica mise non solo per gli eventi stampa, ma anche durante le più illustri presentazioni dell’azienda? Jeans Levis 501, maglietta girocollo nera e le scarpe New Balance bianche erano un must per Steve Jobs, un abbigliamento per creare un’identità visiva immediatamente percepibile e attribuibile al marchio.

Calano i consumi ma non per l’abbigliamento


Una fine dell’anno all’insegna del risparmio é il must di questo 2011. Otto italiani su dieci non partiranno per le vacanze, molti resteranno a casa e rimanderanno il viaggetto a tempi più rosei. Qualcuno sostiene che per le prossime feste non spenderà neanche un euro. La crisi si fa parecchio sentire ma… non si rinuncia ai regali. E cosa donare di meglio di un capo di abbigliamento? Basta conoscere almeno un po’ i gusti della persona a cui vogliamo fare il nostro dono e la scelta sarà azzeccata.

Miss Sixty ha perso il suo genio fondatore

 È morto a Roma Wicky Hassan, il grande genio creativo di Miss Sixty ed Energy, lo stilista titolare dei marchi di abbigliamento aveva solo 56 anni è deceduto a causa di un tumore. Nato in Libia a Tripoli, i genitori erano commercianti di stoffe, da essi quindi ha ereditato la vena creativa, unita al fiuto per il commercio. Nel 1967, quando fu costretto con tutta la famiglia a trasferirsi a Roma a causa della rivoluzione di Gheddafi concluse i suoi studi all’Accademia di Belle Arti e iniziò a lavorare nel campo della moda.

Brazilian Style: moda, stile e atmosfere dal Brasile

 E’ il paese di Gabriela, la mulatta dalla pelle color cannella e dal profumo di garofano, raccontata da Jorge Amado e immersa nell’incanto dello Stato di Bahia. Le sue spiagge sono percorse da una ragazza, quella di Ipanema, cantata da Vinicius de Moraes  e da Antonio Carlos Jobim. E’ la garota che  cammina con la pelle dorata dal sole: incanta chi la guarda passare, ma lei sembra non accorgersi di nessuno, al di fuori di se stessa.

E ancora è abitato da donne capaci di  lasciare dietro di sè, un’infinita nostalgia o saudade che impedisce, a chi le ha perse, di ritrovare felicità e bellezza, dopo che sono andate. Questo è quello che esprime Tom Jobim, con la sua Chega de Saudade. E in luogo d’incanto come questo, con le sue donne  e le sue atmosfere e i suoi sapori, la moda e lo stile  non possono che trionfare. E, se tutto questo vi ammalia, dovreste sfogliare il volume fotografico Brazilian Style (208 pagine, 65 USD),  edito da Assouline e curato dal giornalista di W magazine, Armand Limnander.

Il push-up indossato da Andrej Pejic

Lasciarsi distrarre da un enorme cartellone che pubblicizza un’incantevole modella, con solo il push up indosso, è un classico, per un uomo. Lo stesso uomo potrebbe, d’altra parte,  sentirsi disorientato se si accorgesse che, invece, ad indossare il seducente capo di lingerie è un altro uomo, ma dall’aspetto androgino.

Di certo, però, rimarrà a fissare l’immagine e lo stesso faranno anche le donne. Così, il marchio pubblicizzato rimarrà stampato nella mente di chi rimane a guardare il  cartellone, colpito e stupito: e lo scopo della pubblicità sarà stato centrato in pieno. Proprio per questa ragione,  da oggi in poi, il brand olandese Hema sarà sulla bocca di tutti, dal momento che,  a posare per i suoi push -up è stato Andrej Pejic il modello androgino più famoso degli ultimi anni.