Jeans Made with Milk, ecologici alla fibra di latte

 Anche i jeans diventano ecologici, al 100% e diventano il nuovo capo cult dell’ eco fashion, fortunamente, sempre più di tendenza. L’idea è venuta a Vera Facchetti e Chiara Pochetti, stiliste del brand Made with Milk.

E l’idea è stata quella di utilizzare le fibre del latte per realizzare tutti i tessuti da loro utilizzati, compresi jeans. Più esattamente si tratta di latte scremato che, privato di acqua e con l’aiuto di moderne tecnologie bio-ingegneristiche, viene reso fluido per essere tessuto a umido. Il risultato ottenuto è quello di un jeans morbido, setos e leggero che ben si adatta ad una linea molto femminile.

 

Marni per H&M, dall’8 marzo

Ve lo avevamo già annunciato, ma ora abbiamo qualche notizia in più: sta per arrivare, negli stores H&M, una collezione nata da una nuova collaborazione con una griffe di Haute Couture; dopo l’ultimo successo ottenuto con la capsule collection Nineties style di Versace, è la volta di Marni.

La collezione sarà in 260 negozi selezionati a partire dall’8 marzo 2012, e possiamo già prevedere file di donne festanti e decise ad aggiudicarsi almeno un capo… Per il resto non si sa molto: solo che a disegnare la collezione per la Primavera/ Estate 2012, sarà Consuelo Castiglioni in persona, direttore creativo del brand, e lo stile e la personalità saranno quelli caratteristici dei Marni.

Abitart di Vanessa Foglia, presentazione della collezione P/E 2012

E dalla realtà delle strade di Roma, invase dal caos di scioperi, gente, manifestazioni, ti ritrovi nel mondo parallelo di Abitart di Vanessa Foglia, in via della Croce 46. Un mondo in cui è possibile che una gallina al guinzaglio se ne stia, dolce ed affettuosa, in braccio ad una biondissima modella. E che entrambe restino chiuse, per ore, all’interno di una gabbia, di quelle in cui starebbe bene un pavone con la sua coloratissima coda aperta.

D’altra parte, ti guardi intorno e ti sembra proprio di averla davanti a te, la coda del pavone, oppure di guardare all’interno di un caleidoscopio. Ovunque trovi barattoli pieni di piume colorate e poi tessuti, tanti tessuti leggeri e trasparenti o resistenti o lisci come il raso, a costruire insieme lo stesso capo dalla stampa optical, anzi floreale, anzi a righe o a pois. E ci sono linee che vanno in ogni direzione e bottoni, zip, fili e cinture. E i colori  sono usati tutti e  tutti insieme;  sia i freddi, come nei deliziosi sandali verdi e blu, che i caldi: bellissimi insieme i toni del marrone, dell’arancio e del rosso.

Elle Macpherson & Anne Hathaway con lo stesso Tom ford

 È capitato a tutte di confrontarsi con la compagnia di classe, la collega di lavoro o la vicina della porta accanto: quel giorno tra i meandri più reconditi del nostro armadio abbiamo resuscitato quel vestitino che ci faceva impazzire lo scorso anno e inevitabilmente lo abbiamo sostituito ai soliti jeans che oggi avremmo voluto indossare. Saremo sicuramente uniche oggi e attireremo l’ammirazione di tutto l’ufficio. Peccato però che la collega abbia avuto il nostro stesso identico presagio e anche lei, dopo aver riesumato il grazioso vestitino, lo sfoggia più o meno disinvoltamente, alla ricerca di ammirazione e consensi.

Natalia Vodianova per Stella McCartney P/E 2012

Natalia Vodianova, è stata scelta come protagonista della campagna P/E 2012 di Stella McCartney. Più esattamente la splendida modella russa appare in due scatti, in cui indossa due capi cult della collezione della prossima stagione: una maglia a stampa paisley e un paio di pantaloni e, nell’altra immagine, un abito Fizroy, con ricami tridimensionali.

La Vodianova è stata scelta perchè rappresentativa della donna  femminile e sensuale e, allo stesso tempo, reale e calata nella realtà: Natalia, oltre che essere una top model è mamma di tre bambini.

Brioni apre tre boutique in Cina

Il marchio di lusso maschile Brioni, che di recente è stato assorbito dal gruppo francese PPR, ha festeggiato L’anno del Drago, ossia il Capodanno Cinese puntando e rafforzando la presenza in Oriente con l’apertura di tre monomarca a Wuhan, Guangzhou e Shenyang.

Pippa colpisce ancora e lo fa con la IT- Bag di Gucci

 Sì care lettrici, lo sappiamo benissimo che tra voi ce ne sono alcune (anche più di alcune) che seguono lo stile della sorella della futura regina. Da quando ha fatto scalpore durante quello che é stato definito come il matrimonio del secolo, i paparazzi non ne perdona una e inseguono Pippa in ogni dove. L’affascinante  sorella della duchessa di Cambridge, in un’occasione che sembra essere lavorativa adotta un look austero e molto ricercato, che in molte andranno a copiare.

La Maison Etoile Louis Vuitton apre a Roma

E’ arrivato il momento: apre a Roma Louis Vuitton. Si tratta della 14° boutique aperta al mondo, dopo la prima maison storica sugli Champs Elysèes. Il primo flagship store romano sarà aperto al pubblico da questa domenica, 29 gennaio, in Piazza S. Lorenzo in Lucina.

E’ proprio il cuore del centro storico di Roma che accoglierà, infatti, la maison di Louis Vuitton, una boutique di 1200 mq articolati su tre piani, in cui saranno esposte le tre categorie  Donna, Uomo e Accessori. La progettazione e l’allestimento dello spazio espositivo sono opera dell’architetto Peter Marino. Ma lo store è molto di più che una boutique: possiamo definirlo un negozio-cinema-centro culturale.

Olympia Le Tan ed i libri-borsa

Ci sono delle sere malinconiche…Ricominciamo: ci sono delle sere tristi, sere in cui è nostro preciso dovere cercare qualcosa che riesca a farci sorridere. Tra le opzioni compaiono, almeno per chi scrive, musica brasiliana e vino rosso, oppure, leggere un pò di pagine di un libro come il delizioso ” L’amore quando c’era” di Chiara Gamberale, appena uscito. Oppure di un bel romanzo classico.

La seconda opzione è il pensiero di poter comprare, domani mattina, magari, una borsa nuova, di quelle speciali. Il tutto trova la sua combinazione perfetta, e molto intellectual chic, nell’ultima creazione di Olympia Le Tan: la clutch dorata (in realtà di colore ottone) a forma di libro, ricamata a mano e numerata come un’opera d’arte in edizione limitata e sul davanti presentano copertine di vecchie edizioni di best seller. La borsa è disponibile anche in versione micro (mini-minaudière).

Demi Moore metterà fine alla moda dei toy boy?

 A volte per sentirsi alla moda non basta un capo che ci doni, che esalti le nostre grazie e nasconda i difetti. A volte non basta neanche un capo firmato, che magari ci sta meno meglio di un vestito di marca meno illustre ma ci fa più fashion addicted. Finisce per non bastare neanche un armadio pieno, il ricorso al chirurgo per l’ultimo dei 12 ritocchini, la Jaguar nuova perchè la precedente era ormai vecchia di tre anni. No, non basta, per essere veramente alla moda e soprattutto delle trentenni, bisogna accompagnarsi da un baldo e prestante giovane.