Tempo di GLAAD Awards 2013 ieri, i premi assegnati dalla Gay & Lesbian Alliance Against Defamation, che vengono assegnati a persone e produzioni che riguardano cinema, televisione, musica e informazione, per il modo “giusto” conil quale ha contribuito ad affrontare il mondo dell’omosessualità. E parlando di look, quello di Madonna non ha lasciato certo indifferenti. La regina del pop ha scelto una divisa da boyscout, per premiare Anderson Cooper, anchorman della CNN.
L’aria e i colori della Primavera possono dare un tocco speciale anche alle borse. Parliamo in questo caso dell’iconica Amazona bag, handbag creata dal brand spagnolo, madrileno, Loewe, nel 1975.
Dopo 38 anni, l’attuale direttore creativo della Casa, Stuart Vevers, ha decisono di reinterpetarla tingendola di tonalità pastello, delicate e luminose al contempo. Come il pistacchio, il color rosa chewing gum, un cremoso giallo canarino e l’azzurro.
Il pensiero della Primavera e quello dell’Estate che seguirà inizia a diventare insistente. Si è insinua continuamente nell’aria e ci porta ad immaginare costumi da bagno e lunghe spiagge.
Il quadretto diventa perfetto se iniziamo ad evocare l’Estate coloratissima del Brasile (che lì sta in realtà finendo) e delle moderne ragazze di Ipanema che camminano, come nella celebre canzone, sulla sabbia dorata. Naturalmente nei loro costumi strizzati adatti a certi lati posteriori della silhouette, particolarmente proprompenti. Ecco: il marchio brasiliano Miss Bee ha deciso di creare una linea di costumi dallo stile brasiliano ma adatti al fisico di noi europee.
La Festa della Donna è passata, ma questa non è assolutamente una ragione per spegnere i riflettori sulla metà femminile dell’universo. Soprattutto se si tratta di quella parte che continua e continuerà ad essere vittima di violenze e a veder spegnersi anche il proprio sorriso.
L’idea di Pangea Onlus è che questo sorriso anche dopo i momenti peggiori debba essere recuperato. E dopo una violenza, dopo aver subito degli abusi si possono ancora concepire parole come speranza e amore, libertà e rispetto. Ancora si deve pensare al futuro dei proprio figli. Questi sono i messaggi che si ritrovano sulla t-shirt e sulla shopper in canvas, in vendita da La Rinascente per tutto il mese di Marzo.
Ha suscitato un certo scalpore e ve la mostriamo qui: si tratta di un video della campagna adv della collezione Primavera-Estate 2013 del brand Silvian Heach. Firmata da un artista
Torna dopo 4 anni una copertina su Vogue per Michelle Obama. First Lady per la seconda volta, la Signora Obama posa su uno dei magazine più importanti al mondo, o meglio dire IL magazine, la Bibbia della moda, nel numero di Aprile. L’abito blu è firmato Reed Krakoff, rigorosamente smanicato, perchè a lei piace mostrare la tonicità del fisico, contro ogni regola di stile che fino ad oggi hanno seguito le altre First Lady.
Parola d’ordine ironia per Braccialini, che stagione dopo stagione crea collezioni divertenti, all’insegna del colore e ispirati a temi ben precisi. La collezione primavera estate 2013 ci porta nei caldi deserti africani, nelle foreste del Madagascar, nei chiassosi mercati del Cairo e nei misteriosi villaggi Tuareg.
Arriva finalmente la Primavera, accompagnata, però, dall’annosa questione dell’abbigliamento delle mezze stagioni. Quando è troppo tardi per stivali e cappottino e quando è ancora presto per sandali flat e abitini leggeri… Allora è il momento dei leggins e delle ballerine.
E Goldenpoint arriva in nostro aiuto con una proposta decisamente glam. O meglio Glam è proprio il nome dato alla linea di leggins Hue pensati per la prossima Primavera-Estate 2013: effetto pelle in piena tendenza ma declinati anche nelle nuance pastello in accordo con la stagione.
A differenza di Chanel, contestata in occasione del fashion show di Parigi, fanalino di coda nella lista nera di Greenpeace in fatto di rispetto dell’ambiente, Gucci si trova ai primi posti, secondo a Valentino, prima Maison che ha ricevuto tre bollini verdi in fatto di cuoio, imballaggi e tessuti. La condotta che le case di moda dovrebbero rispettare si basa sull‘impegno di rispettare una “politica di acquisti a zero deforestazione e zero rifiuti per la produzione tessile”.
Il capo icona per eccellenza della Maison Chanel è la giacca in tweed, creata nel 1954 da Gabrielle Chanel, meglio conosciuta come Coco in un momento in cui la moda
Guillermina Baeza torna, anche per questa Primavera-Estate 2013 a firmare la linea di costumi da bagno per Mango Touch. La collezione, che sarà disponibile nei negozi a partire da Aprile, si compone di 10 bikini e 2 costumi interi.
In realtà la linea si divide in due, seguendo due diverse ispirazioni. Così nascono le creazioni: Flower Boom ed Etno-thai. Le prime caratterizzate da un’estrema cura nei dettagli, da un’esplosione di colore e da un’allure decisamente femminile. Mentre geometrie, stampe animalier e nuance corallo verde acqua caratterizzano le creazioni di ispirazione esotica.
Archiviate tutte le sfilate, New York, Londra, Milano e Parigi è tempo di fare un mini reportage sulle tendenze scarpe, attraverso quello che abbiamo visto sulle passerelle. Il trend generale prevede due tipologie di calzatura, quella bassa e allacciata e il tacco altissimo. Saint Laurent, che ha portato in scena una bad girl ha presentato stivali alti e ankle boots in pelle nera con cerniera laterale e multi fibbie, rigorosamente flat.
Ha debuttato Venerdì scorso a Buffalo il Diamonds World Tour di Rihanna, il quinto per la cantante, che promuove l’ultimo album Unapologetic, uscito lo scorso Novembre 2012, che si concluderà il prossimo 28 Luglio. Sul palco la popstar barbadiana ha indossato costumi Givenchy, realizzati per lei da Riccardo Tisci.
Imperversano le trasmissioni sulla moda, chi sei e come ti vesti, guardaroba da buttare, make-up da dimenticare, mille consigli di stile dispensati da questo o quel personaggio, che sia questo
Pinko è nei negozi e nello shop online con una nuova, interessante, capsule collection ispirata ai colori e alle stampe dell’Etiopia; affidandola a Marina Spadafora, stilista legata al design for Africa e Ambasciatrice Etica della Moda in Italia.
I disegni riprotti richiamano le pitture che le popolazioni indigene della Valle dell’Omo, realizzano sul proprio corpo con pigmenti naturali, per esprimere la propria personalità o utilizzare il proprio corpo per veicolare messaggi sociali o simbolici. Ed il loro corpo diventa una lavagna, da ripulire tuffandosi nel fiume, per lavare la pelle e ripartire da capo.