guanti di tendenza, le loro caratteristiche

L’inverno non aiuta le nostre mani: sferzate dal vento e sottoposte al gelo della mattina presto e ai cambi di temperatura, diventano rosse e screpolate. A quel punto bisogna correre ai ripari con massicce dosi di olio d’oliva tiepido e crema ultra-idratante alle mandorle.

Ma, ancor prima, possiamo proteggere le nostre mani con l’accessorio deputato a questa funzione: i guanti. E, dato che ci siamo, scegliamoli di tendenza: ovvero nei colori caldi delle spezie, in nappa e  della lunghezza, assolutamente femminile, di 3/4.  Per ottenere l’effetto migliore, provate ad indossarle con morbidi micropull a maniche corte. Tra gli esempi più eloquenti, troviamo i guanti effetto patchwork di Hoss Intropia, quelli del colore della zucca di Sermoneta gloves,   foderati di seta.

25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Non si può ignorare il fatto che sia un problema che riguarda alcune di noi, o molte di noi: una donna su tre,  tra i 16 e  i 70 anni, in Italia,  è stata vittima di violenza da parte di un uomo, almeno una volta nella propria vita. La violenza può esprimersi in diverse forme: oltre che prettamente fisica e sessuale può essere anche psicologica. E anche le donne che non hanno mai subito violenza, almeno oggi, dovrebbero sentirsi empaticamente partecipi del dolore delle altre, così come sono capaci di condividere la passione per l’ultima it-bag, per la suola rossa di un paio di Manolo Blanhik e per le nuances più trendy dello smalto.

Non appare casuale la scelta dell’immagine opera di Andrea Melcangi, scelta per la campagna della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne: una ragazza sorridente che mette in mostra la sua perfetta manicure,  con uno smalto dalla trendissima tonalità verde scuro. Sulla foto è la scritta AMAZED: ovvero meravigliata, incantata, dalle cose belle della vita come l’amore, la moda e altre cose da donne. Ma, accanto, c’è l’immagine della stessa ragazza, con un occhio tumefatto, che sfoggia lo stesso smalto ma che ha smesso di sorridere. Sulla foto è la scritta DAZED sbalordita, attonita, da un atto di violenza che è arrivato a turbare il suo mondo incantato e che non si aspettava.

Tom Ford e la collaborazione con H&M

Il marchio leader dell’abbigliamento low cost H&M ha trovato la chiave del successo. Non contento di essere un punto di riferimento nel panorama mondiale per quanto riguarda il concetto di moda accessibile e democratica, riuscendo a proporre delle collezioni sempre al passo con gli ultimi trend, il colosso svedese sta puntando sempre di più sulla differenziazione del brand per emergere e farsi notare tra i tanti nomi che propongono sul mercato moda a prezzi contenuti.

“Chanel. Lessico dello Stile”, il libro esce in Italia

 E’ in uscita in questi giorni, in Italia, il libro“Chanel. Lessico dello Stile” che ha riscosso un grandissimo successo con la versione internazionale di Thames & Hudson e che verrà pubblicata, nel nostro paese,  De Agostini Libri (288 pagine, 230 fotografie, 89 euro.

Sfogliando l’opera si potrà ripercorrere la storia della maison tra i  pezzi chiave disegnati dall’inconfondibile mano di Mademoiselle Coco, per arrivare alle creazione di Karl Lagerfeld, direttore creativo del brand 1983 in poi. Negli undici capitoli del libro ci si muoverà tra immagini storiche e quelle di fotografi come Paolo Roversi, Albert Watson, Pierre Bailly, Terry Richardson, con protagoniste quali Stella Tennant, Kate Moss, Linda Evangelista, Vanessa Paradis.

Modella Oggi in Forma contro l’anoressia

 In forma per la vita e’ il titolo della settimana dedicata alla lotta contro l’anoressia, che si terrà nella città di Roma dal 23 al 27 novembre e comprendera’ la finale del concorso etico Modella oggi in forma, 50 finaliste presenzieranno alla manifestazione. La manifestazione, organizzata da Tony Dominici, e’ stata presentata in Campidoglio, in presenza di associazioni che lottano contro i disturbi dell’alimentazione, che oggigiorno colpiscono molte ragazze soprattutto perchè desiderano emulare i modelli imposti dalla moda, delle volte troppo longilinei.

Portale Archivi della Moda del Novecento, on line dal 14 novembre

Da lunedi 14 novembre sarà on line, il Portale Archivi della Moda del Novecento, all’indirizzo www.moda.san.beniculturali.it . Il portale è stato promosso dalla Direzione generale per gli archivi (DGA) del Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC).

Attraverso tale strumento sarà possibile prendere visione di  2.200 prodotti di imprese della moda, 150 complessi archivistici, 550 oggetti digitali. Saranno inoltre possibile scegliere tra  25 percorsi tematici e consultare 80 biografie e a una storia della moda nel Novecento, articolata per decenni.

Moda Italia: crescita 2011 ma si teme recessione



La moda in Italia non conosce crisi, almeno per il momento. Sebbene il contesto nazionale e internazionale viva un momento di austerità dal punto di vista economico, la moda e lo charme sembrano non essere toccati dallo spettro recessione. Nella prima parte del 2011 le imprese italiane della moda hanno continuato a registrare un buon aumento del fatturato, trainato soprattutto dalla componente estera, il Made in Italy negli altri Paesi risulta essere ancora apprezzatissimo e non teme il confronto delle più economiche industrie cinesi o di altri Paesi emergenti. Tutto roseo,  ma a partire dagli ultimi mesi dell’anno lo scenario potrebbe cambiare, in peggio.

Marc Jacobs nei panni di un barone del porno

A ciascuno di noi piace mettersi in gioco, percorrere nuove strade, sperimentare nuove identità…Si potrebbe proseguire all’infinito: il punto è che Marc Jacobs è  umano come tutti noi e spinto dalle stesse nostre esigenze…In effetti Marc Jacobs non è esattamente come ciascuno di noi: è uno degli stilisti più celebri e talentuosi degli ultimi anni ed è assolutamente abituato a trovarsi sotto i riflettori, o di fronte all’obiettivo della macchina fotografica: è talmente a proprio agio da aver già accettato di posare senza veli (il suo fisico niente male glielo ha consentito!) per la campagna pubblicitaria della sua fragranza maschile Bang! .

Ma sembra che quelle immagini siano state solo un preavviso, perchè il passo successivo è stato quello di passare all’obiettivo della telecamere e di rivestirsi: bè, non proprio, o non del tutto, visto che gli abiti che il designer 48 enne indosserà saranno quelli di un barone del porno. Questo è, infatti, il ruolo che gli è stato assegnato, secondo delle indiscrezioni, in Disconnected, pellicola indipendente diretta da Henry Alex Rubin, le cui riprese sono appena terminate a New York e che dovrebbe uscire nelle sale cinematografiche il prossimo anno.

Hotel Armani, a Milano apre il secondo

Da stanotte sarà possibile pernottare nell’Armani Hotel di Milano, il secondo aperto dalla griffe, dopo quello di Dubai all’interno del Burj Khalifa. Si dormirà immersi nel lusso; eppure non si tratta di un lusso sfacciato, quanto, piuttosto, di una sobria e decisa eleganza.

L’hotel occupa i piani superiori dello storico edificio di via Manzoni 31, realizzato, nel 1937, dall’architetto Enrico Agostino Griffini. I primi due piani e il seminterrato, dello stessi edificio  sono invece sede del  concept store Armani Manzoni 31  che include diversi dei marchi di proprietà del gruppo. Da oggi, 1o novembre, si potrà godere delle  95 camere extra-large super accessoriate e, in particolare nella deluxe di 45 mq o, addirittura nella suite presidenziale di 200 con camera da pranzo, cucina privata, studio e camera da letto, pavimento e pareti in pietra. Al settimo piano, con soffitto alto quasi sette metri e pareti a vetri che consentono la vista sulla città,  ci sono ristorante, lounge e bar, aperti al pubblico.

Tacchi magici, una taglia in meno come per incantesimo

I tacchi…Fanno di noi delle donne migliori. Basti pensare a quando ci troviamo di fronte allo specchio lungo, magari all’interno dell’anta dell’armadio e che magari riesce anche a slanciarci un pò. Eppure continuiamo a fissare perplesse la nostra immagine che indossa un mini-abito nuovo e le  ballerine tanto graziose e bon ton acquistate da poco.

Decidiamo così di sfoderare lo stiletto e, non appena, ci saliamo sopra, si compie la magia e noi iniziamo a sorridere soddisfatte. E’ in effetti una sorta di  magia in realtà: i tacchi non hanno il potere di  farci riconoscere dal principe azzurro… Ma di regalarci una taglia in meno, si. Eppure, perchè l’incatesimo si compia, le scarpe devono avere delle caratteristiche ben precise. Questo almeno secondo quando scoperto dagli esperti della catena di negozi inglese Debenhams: la scarpa giusta deve essere di colore neutro e possedere il plateau di almeno un centimetro.

Karl Lagerfeld e Fossil, nuova linea di orologi

Ricapitoliamo: vi abbiamo appena informato della collaborazione tra Karl Lagerfeld e l’ex direttore di Vogue FranceCarine Roitfeld. per la realizzazione di un libro fotografico, alla quale lo stilista lavorerà mettendo ancora una volta alla prova le sue doti come fotografo. Poco tempo fa vi parlavamo, invece, del fatto che gli orologi sono uno dei pochi beni di lusso che resistono, strenuamente, alla devastante crisi economica.

Così il direttore creativo di Chanel continua a cimentarsi, metaforicamente, in ogni sport (ovvero accessori, profumi e Diet Coke) e ad affrontare anche  nuovi campi da gioco ( ad esempio le partnership con H&M e Macy’s). E, ancora una volta, presumbilmente, non sbaglierà un colpo: stavolta il suo talento sarà messo a  servizio della creazione di una nuova linea di orologi, in collaborazione con una azienda leader del settore come Fossil.

Bag For Africa, Coopi mette all’asta 35 bags

E’ incredibilmente difficile resistere ad una bella borsa. E’ come  con tutte le vere tentazioni: più è alto il prezzo che dobbiamo pagare, per aver ceduto, più finiamo per cedere.

Così finiamo per uscire soddisfatte con la nostra nuova borsa, eppure, ogni tanto, il senso di colpa finisce per sfiorarci e dobbiamo elencare, nella nostra mente, tutte le ragioni, per cui abbiamo deciso di toglierci la costosa soddisfazione. Eppure ora abbiamo un modo per riuscire a toglierci uno lo sfizio che non avrà fatto bene solo al nostro amor proprio e alla nostra vanità: si tratta di acquistare una delle 35 borse messe all’asta dal progetto solidale ” Bag for Africa” di Coopi. Il progetto ha lo scopo di aiutare le donne della Sierra Leone attraverso il ricavato della vendita di bags, create, appositamente per l’evento da  rinomate maison italiane e internazionali quali Agata Ruiz de La Prada, Alberta Ferretti, Balenciaga, Gucci, Bottega Veneta e molti altre.